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Dopo aver vissuto un evento traumatico il nostro organismo e il nostro cervello vanno incontro ad una serie di reazioni di stress fisiologiche, che quasi sempre (70-80% dei casi) tendono a risolversi naturalmente, senza un intervento specialistico. Abbiamo un innato meccanismo di elaborazione delle informazioni presente nel cervello che spesso riesce a digerire le conseguenze di un trauma. Se siamo in grado di raccontare l’accaduto probabilmente siamo riusciti a collocare nel passato l’evento, per quanto brutto sia stato.
Se questa elaborazione non avviene a distanza di un tempo sufficientemente lungo (oltre 6-12 mesi), quando dopo questo tempo “il passato è ancora presente”, è maturo il tempo di affrontare la questione con uno specialista. È importante rispettare questo tempo, così come è importante rispettare i propri tempi nelle fasi importanti della nostra vita. Trovare il giusto equilibrio tra la fretta di uscire da una situazione e la scarsa voglia di affrontarne le conseguenze. L’aiuto di uno specialista EMDR può essere una risorsa a cui non rinunciare in questi casi, un modo efficace per spalancare di nuovo le nostre finestre sulla vita.
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